di Francesco Manetti
Navigando in Rete mi sono casualmente imbattuto in una copertina della serie Mystery in Space della DC Comics datata febbraio/marzo 1952. Il disegno dovrebbe essere di Carmine Infantino (matite) e Frank Giacoia (chine). Mi è saltato subito agli occhi il personaggio nell'angolo a sinistra - moro di capelli, con una fiammante casacca rossa e con un familiare simbolo sul petto...
Navigando in Rete mi sono casualmente imbattuto in una copertina della serie Mystery in Space della DC Comics datata febbraio/marzo 1952. Il disegno dovrebbe essere di Carmine Infantino (matite) e Frank Giacoia (chine). Mi è saltato subito agli occhi il personaggio nell'angolo a sinistra - moro di capelli, con una fiammante casacca rossa e con un familiare simbolo sul petto...
Un'aquila nera sullo sfondo di un cerchio giallo!
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| Lo strano "Zagor" di Mystery in Space n. 6 (DC, 1951). |
Non so se tale curiosità sia già stata notata prima e/o altrove dagli appassionati dello Spirito con la Scure... Il tizio sulla cover è in realtà un membro dei Knights of the Galaxy, protagonisti dei primi otto numeri della collana americana.
La kinghiana "pozza dei miti" ha colpito ancora?
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| Lo stemma simil-zagoriano nella truppa dei Knights of the Galaxy! |
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| I Cavalieri della Galassia con i loro stemmi zagoriani. |
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| Zagor e la fantascienza. |
Francesco Manetti
N.B. trovate i link ad altre novità bonelliane su Interviste & news!
Non ci crederai, ma SBE si è imbattuto in quella stessa cover negli USA mentre faceva vedere al suo papà i canyons attraversati x decenni dal Tex di un Galep che si ispirava però alle aspre cime sarde che aveva visto in gioventù.
RispondiEliminaL'albo era abbandonato sul tavolo di un locale nel mezzo del nulla e Mister NOlitta ne rimase folgorato.
Una volta tornato a casa decise di scrivere al signor Infantino x chiedergli di mollare Mamma DC e di mettere il suo talento di sintesi al servizio dello Spirto con la Scure. Erano però gli anni in cui Carmine si era spostato armi e bagagli nella Casa delle Idee e la missiva tornò indietro mogia mogia. Mister NOlitta stava x aggiustare il tiro quando Ferri si precipitò nello studio, fracassando incidentalmente un modellino del Phantom di Ray Moore a cui lo sceneggiatore teneva particolarmente, con alcune copie dei Fantastici Quattro della Editoriale Corno la cui seconda portata era la Spider Woman di Infantino legata ad una sedia da un ceffo mascherato in una posa bondage che nemmeno lo Saudelli pre Dylan Dog. Zagor era ed è ancora oggi un fumetto mainstream e non deve turbare il bimbo ed il pensionato. Fergal e SBE convennero che il pericolo era stato scampato per un salutare colpo di fondelli. Anni dopo un promettente cartoonist che intendeva superare il medioevo zagoriano con un salutare colpo di reni è stato allontanato dalla porta di servizio e senza tanti complimenti perchè propose di far disegnare gli special di Cico da Pichard. Cattivi. Nessuno mi ha più dato lavoro nemmeno x sgommare le tavole.