di Francesco Manetti
Quando, nell'ottobre 2018, mi recai all'abituale appuntamento di Libropolis, la fiera dell'editoria indipendente organizzata annualmente nella splendida cornice storica e artistica di Pietrasanta, incontrai, tra gli altri, due carissimi amici: Andrea Scarabelli (che avevo visto pochi giorni prima a Prato insieme a Luca Siniscalco e che i lettori di "Dime Web" già conoscono grazie a un'intervista qui pubblicata) della Bietti e Gianfranco de Turris, che da decenni si occupa di fantascienza, fantasy, horror, fumetti e di mille altre cose. I due sono rispettivamente il direttore editoriale e il direttore responsabile di "Antarès", l'imperdibile quadrimestrale gratuito della Bietti, arrivato adesso al n. 16 (con 17 uscite, visto che esiste anche il n. 0). A Libropolis, allo stand della Bietti, esisteva già l'idea di allestire una monografia su Dylan Dog per il 2019; il sottoscritto, che già aveva collaborato al n. 10 del magazine, dedicato a Walt Disney (pezzo che fu poi ristampato nell'omnibus 0/10), diede la sua disponibilità; il progetto partì; l'Indagatore dell'Incubo avrebbe dovuto essere il protagonista del n. 15. Lo slittamento al n. 16 e al giugno del 2020 è dovuto a due fattori. Il 2019 era il centesimo anniversario dell'impresa fiumana di Gabriele D'Annunzio e la Bietti decise di celebrarlo con un numero speciale e particolarmente corposo di "Antarès", prima uscita a pagamento della prestigiosa rivista, che impegnò la redazione per un tempo enorme rispetto al solito. Il risultato fu strabiliante! Fiume Diciannove: il Fuoco Sacro della Città di Vita è uno dei più approfonditi saggi mai scritti sull'avventura di Fiume. L'altro fattore che ha portato Dylan Dog su "Antarès" a metà del 2020 è dovuto al nuovo coronavirus che ha di fatto congelato ogni attività italiana non di sussistenza per mesi e mesi. L'idea iniziale era quella di fare uscire il numero durante l'emergenza, esclusivamente in versione PDF online (che comunque esiste ed è a disposizione di tutti); poi i curatori hanno deciso di portare un po' più di pazienza e di arrivare al Solstizio, tanto che si provvederà anche a una tiratura cartacea, seppur ridotta.
L'indice di "Antarès" n. 16, speciale Dylan Dog |
Ecco dunque Dylan Dog: Nostro Orrore Quotidiano ("Antarès" n. 16 - Bietti, giugno 2020), e devo dire che Scarabelli e De Turris hanno davvero riunito un straordinaria cricca di mostruosi saggisti e scrittori! Gli stessi Scarabelli (con il lungo, sentitissimo editoriale) e De Turris (con un'analisi dell'orrore secondo Tiziano Sclavi); e poi Sebastiano Fusco (uno dei massimi esperti lovecraftiani in Italia, con un viaggio nella metafisica di Dylan Dog), Paolo Mathlouthi (che mi ha fatto l'onore di coinvolgermi in due progetti fumettistici della sua ottima rivista tradizionalista "Terra Insubre" e che per "Antarès" ci parla degli archetipi alla base della narrazione "dylaniata"), Mario Farneti (uno dei più valenti scrittori di fantascienza in Italia, autore tra l'altro della trilogia di "Occidente", firma un racconto dove Julius Evola è protagonista di un'avventura misteriosa che coinvolge anche Mussolini) e altri ancora. Il sottoscritto si è occupato degli sceneggiatori di Dylan Dog e ha redatto un Glossario dylaniato, con un occhio all'Indagatore dell'Incubo nelle sua veste più classica, come lo aveva immaginato Sclavi e i suoi primi continuatori (per le classifiche e i numeri mi sono affidato all'ineffabile database bonelliano di Saverio Ceri).
Non vi dico altro: scaricate il PDF dalla pagina di "Antarès" nel sito della Bietti e scoprirete il resto da soli. Buona lettura!
L'indice dei collaboratori di "Antarès" n. 16, dove il vostro umilissimo è in compagnia di scrittori, direttori di riviste e professori universitari! |
Francesco Manetti
N.B. Trovate i link alle altre novità bonelliane su Interviste & News!