giovedì 11 gennaio 2018

BREVIARIO MINIMO ILLUSTRATO SUL FUMETTO ITALIANO DEL NOVECENTO - LETTERA "A" (DA "31 - 12 - 1999" A "LE AVVENTURE DI GIUSEPPE PIGNATA")

di Francesco Manetti

Questo Breviario Minimo Illustrato sul Fumetto Italiano del Novecento era stato da me scritto alla fine degli anni Novanta per essere pubblicato nel 2000 da una famosa casa editrice... Saltò tutto per motivi non dipendenti dalla mia volontà: qualcuno dei miei più stretti amici fumettari conosce come sono andate veramente le cose, ma qui non mi pare opportuno riesumare, a distanza di quasi un ventennio, cose tristi e ridicole. Mi sembrava però sprecato lasciare tutto questo lavoro, per sempre, nelle memorie elettroniche del PC... Ho deciso così di proporlo, così com'è (con un minimo di editing attualizzante), una lettera alla volta, al giudizio dei lettori di "Dime Web", sperando nella loro benevolenza: siamo pronti a correggere ogni omissione ed errore che ci segnalerete! (f.m.)

La prima pagina della prima rivista a fumetti italiana (1908) presenta un autore americano!



INTRODUZIONE: I PERCHÉ E I PER COME

È molto facile vedere in libreria dizionari fumettistici (sempre ben fatti) che nascono con l’intento di non tralasciare niente. Dentro possiamo scovarvi di tutto: artisti, personaggi, serie e riviste del mondo intero. Accade sempre che, per evidenti ragioni di spazio, solo (ciò che l’autore considera) il meglio del meglio venga accolto in quelle pagine, con dolorosi e autorevoli depennamenti. Sul versante opposto al “generalistico” abbiamo i saggi monografici, dedicati ai Disney Italiani, a Jacovitti, al Giallo a Fumetti, a Magnus, a Devil, a Diabolik, etc. etc., solo per citare i primi ci vengono a mente. Nel 1995 abbiamo assistito a un lodevole tentativo di percorrere la via di mezzo – mai battuta - di una guida che avesse un obbiettivo circoscritto. Nel maggio di quell’anno uscì infatti presso Lo Scarabeo un cofanetto in formato mignon composto da quattro volumetti: era Il fumetto italiano di Franco Fossati. Il compianto critico fumettistico, prendendo spunto dalla sua memorabile collezione di disegni originali eseguiti su cartoncini grandi come biglietti del bus, aveva isolato trecento personaggi pensati per il mercato italiano (e dunque non sempre da fumettisti italiani, come nel caso di Alack Sinner). Si trattava però soltanto un assaggio…

Il dizionario Il Fumetto Italiano di Fossati in vendita su eBay!


Il dizionario che con questa puntata iniziate a leggere nasce dalla duplice esigenza di aprire orizzonti più vasti e di chiudere un secolo. All'interno, in ordine alfabetico, troverete esclusivamente personaggi (o serie) del fumetto italiano; character immaginari, naturalmente, creati da disegnatori e da sceneggiatori italiani. Le scelte sono state fatte in base al successo e alla notorietà di un dato protagonista o di una data collana, a giudizi qualitativi, a personali frequentazioni e - perché no - alla memoria. Non sono stati lasciati al palo i porno, i neri e i “popolari” minori, ed è stato dato spazio e dignità a quelle che erano le ultime tendenze negli anni Novanta del Novecento, occupandoci sia della piccola e media editoria (che propose periodici come "Cyborg", "Nova Express", "Intrepido", "Fumo di China", etc.), sia delle cosiddette “autoproduzioni” (un gruppo di autori, qualora non trovi un editore disposto a pubblicarne le opere, può decidere di stamparsi, pubblicizzarsi e distribuirsi in proprio). E abbiamo fatto questa scelta anche a costo di sembrare troppo “sbilanciati” sul fumetto contemporaneo; il tutto (all’incirca settecento voci per cinquecento autori) è stato trattato con estrema sintesi e precisione. Una dura selezione andava per forza fatta: centinaia (forse migliaia) di personaggi a fumetti non sono entrati nel novero e certe esclusioni potranno sembrare a qualcuno delle vere e proprie eresie… Ma il nostro dizionario non ha pretese di completezza e vuole piuttosto essere uno stimolo alla lettura e all'approfondimento.


"Nova Express" n. 1, marzo 1991


Infine qualche dettaglio tecnico. Ogni singola voce ha un "titolino" in cui sono indicati il nome del personaggio o della serie in maiuscolo; l'autore o gli autori dei testi della prima pubblicazione (t) ed eventuale vero fra parentesi qualora esistesse un noto pseudonimo; l'autore o gli autori dei disegni della prima pubblicazione (d) ed eventuale vero fra parentesi qualora esistesse un noto pseudonimo; l'anno della prima pubblicazione. Spesso, come nel caso di Magnus e Lo Sconosciuto, l'autore dei testi e dei disegni è una sola persona (si parla infatti di “autore completo”): in tal caso non ci sono i consueti (t) e (d) che significano, rispettivamente “testi” e “disegni”. Può anche accadere che più autori decidano di usare un “nome collettivo” (per esempio la EsseGesse di Capitan Miki o lo Star Team di Dream Travel). In alcuni casi – pur essendo il personaggio a nostro avviso interessante - è stato impossibile scoprire il nome dell'autore (ma solo per qualche fumetto nero o porno quasi ignoto): al suo posto trovate due trattini (--). Talvolta i dati della prima pubblicazione possono non coincidere con quelli della creazione effettiva del personaggio in questione: il disegnatore del primo numero di "Dylan Dog", per esempio, è Angelo Stano ma il creatore grafico è Claudio Villa. Infine, troverete qua e là degli asterischi (*) accanto al nome di un personaggio citato in una voce che non è la sua: significa che gli è stata dedicata una scheda propria in altra parte del Breviario. Buona lettura!


A

31 - 12 - 1999, (t) Lorena Canossa, (d) Roberto Baldazzini 1991
Serie creata per la rivista "Nova Express", 31-12-1999 non ha personaggi fissi: il denominatore comune è l'insieme delle celebrazioni per l’arrivo del Duemila. Sono presenti numerose scene di sesso.




A NOSTRA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, (t) Ottavio De Angelis, (d) Franco Saudelli, 1985
Serie senza personaggi fissi creata per la rivista romana "Comic Art". I protagonisti sono robot talmente perfezionati da non poter essere distinti da un normale essere umano: si tratta di veri e propri androidi, o cyborg che dir si voglia. Le storie hanno spesso piccanti risvolti sessuali.



ACHAB, (t) Renzo Sciutto, (d) Marcello (Marcello Toninelli), 1987
Protagonista di una serie di strisce umoristiche autoconclusive apparse sulla rivista "Fox Trot", Achab (che si ispira lontanamente all'omonimo cacciatore di balene del romanzo Moby Dick) è il capitano di una nave che imbarca una ciurma di indolenti marinai, alle prese con i problemi di tutti i giorni. Le strisce sono ambientate in mare aperto o nelle zone portuali.

ACQUANERA, (t) Anna Settebagni, (d) Franco Saudelli, 1992
"Acquanera" (titolo di una serie apparsa sul mensile "Nero" di Granata Press) è un fittizio fumetto giallo degli anni '60, modellato sul tipo di Satanik*, che viene letto nei ritagli di tempo da Igina, un'impiegata romana che ogni tanto fa cose piuttosto bizzarre - come... orinare addosso a un neonato durante una cena fra amici.



ADA, Francesco Tullio Altan, 1978
Durante la Seconda Guerra Mondiale l'orfana Ada Frowz si reca in Africa alla ricerca di un suo cugino. Il fumetto è diventato un film nel 1988 grazie al regista francese Gérard Zingg (Ada dans la Jungle).



AFGHANISTAN, Attilio Micheluzzi, 1991
Opera rimasta incompiuta a causa della morte dell'autore e pubblicata sulla rivista romana "Comic Art". È la storia di un gruppo di spetsnaz, i soldati scelti sovietici, alle prese con la guerra in Afghanistan: una specie di Vietnam rosso.



AGENTE ALLEN, (t) Tiziano Sclavi, (d) Mario Rossi, 1983
Serie nata sulle pagine del "Giornalino". Allen è un agente segreto del MI5, il servizio di controspionaggio inglese: lo accompagna nelle sue avventure, velate di un fine umorismo, il corpulento e manesco amico Burke.



AGENZIA FUSILLO, Fiorella Mastroluca, 1991
Serie apparsa sulla rivista mensile "Comic Art". L'agenzia in questione è diretta da Mimmo Fusillo, investigatore privato e "procaccia" di pratiche e certificati; l’occhio privato ha sempre a che fare con casi inquietanti e fantastici.

AGENZIA SCACCIAMOSTRI, Marcello Toninelli, 1991
Il Professor Van Der Groot, insieme al suo compagno extraterrestre (una sorta di ratto gigantesco), si occupa di risolvere i bizzarri guai provocati dall’apertura di porte intradimensionali che collegano la nostra Terra con altri Mondi.



AIR MAIL, Attilio Micheluzzi, 1983
"Air Mail" è il titolo di una serie avventurosa presentata sulla rivista "Orient Express" di Bernardi. Il protagonista è Clarence Man, un aviatore americano dei primi decenni del secolo. Nel fumetto si riversa tutto l'amore dell'autore per le macchine volanti e per il gusto estetico dell'epoca in cui sono ambientate le storie.



AKIM, Augusto Pedrazza, 1950
Il personaggio è uno dei tanti "tarzanidi" del fumetto italiano: il figlio del conte Rank naufraga su un'isola sconosciuta con la madre; la sfortunata donna muore sbranata poco dopo. Rimasto precocemente solo, Akim viene allevato dal gorilla Arab. Pian piano diventerà il signore della foresta, amico di tutti gli animali, con i quali riesce a comunicare. La serie ha avuto grande successo anche in Francia.




AL SERVIZIO DELLA SERENISSIMA, (t) Renata Gelardini, (d) Santo D'Amico e Gaspare Del Fiore, 1974
È la versione a fumetti delle vicende storiche di Francesco Bussone detto il Carmagnola, celebre condottiero che combatteva sotto Filippo Maria Visconti a Venezia. L'avventura è stata pubblicata dalle Edizioni Paoline.

ALAN FORD, (t) Max Bunker (Luciano Secchi), (d) Magnus (Roberto Raviola), 1969
Serie fra le più importanti del fumetto italiano creata da Max Bunker per i disegni di Magnus. Alto, biondo e bello, ma sfortunato in amore e sul lavoro, Alan Ford (che presta il suo nome al fortunato albo mensile) viene arruolato con la forza nel Gruppo T.N.T., una scalcinata banda di agenti segreti capitanata dal Numero Uno, un vecchio di età indefinita che sa tutto di tutti. Gli altri membri “storici” dell'agenzia, che ha sede in lercio vicolo di New York, sono Bob Rock (piccolo, nasuto e irascibile), il Conte Oliver (ladro e gentiluomo che debutta nel n. 2 della collana), Grunf (inventore fallito), la Cariatide (pancione e indolente, un tempo serviva da collegamento fra il capo e i sottoposti), Geremia (afflitto da ogni male), Clodoveo (pappagallo intelligente arrivato nel n. 100 della serie), Cirano  (cane profittatore, allontanatosi dal Gruppo nel n° 184) e Squitty (una cavietta accudita dalla Cariatide); nel corso della serie sono entrati temporaneamente nei ranghi del T.N.T. altri elementi, a due e a quattro zampe. Alan & Co., talvolta incaricati dal governo, girano il mondo impegnati in azioni di spionaggio e controspionaggio con una scarsità estrema di mezzi.

ALAN HASSAD, (t) Daniele Brolli, (d) Roberto Baldazzini, 1982
Con il volto prestatogli dal giovane Marlon Brando, ecco Alan Hassad, nato sulle pagine di "Orient Express". È un investigatore privato nell'America dei primi anni '50, nel periodo della guerra in Corea.




ALAN MISTERO, EsseGesse (nome collettivo di Dario Guzzon, Pietro Sartoris, Giovanni Sinchetto), 1965
Si tratta di un eroe del Far West, muscoloso e dai capelli rossi. Fra le sue caratteristiche ci sono una mira infallibile e l'abilità nei travestimenti. Lo affiancano le spalle comiche del Conte e di Polpetta.




ALASKA GIN, (t) Franco Baglioni, (d) Carlo Cossio, 1950
Il protagonista della serie è un ragazzone che giunge dall'Europa in Canada alla ricerca del padre emigrato e soccorre un vecchio indiano salvandolo dalle grinfie di un orso. Alaska Gin diventa in seguito una valente Giubba Rossa.




ALESSIO, (t) Silverio Pisu, (d) Milo Manara, 1976
Pur utilizzandone alcuni codici narrativi, non si tratta di un vero e proprio fumetto ma di una riflessione autobiografica dell'autore dei testi (uno stream of consciousness che in certi momenti sembra quasi una sceneggiatura cinematografica) sul Sessantotto e sugli ideali marxisti: i disegni di Manara servono da commento grafico. Alessio è un giovane rivoluzionario, protagonista del racconto; per i contenuti l'opera è assimilabile allo Scimmiotto*, firmata dagli stessi autori.




ALEX IL BRITANNO, Emanuele Barison e Romeo Toffanetti, 1988
Serie creata per "Il Messaggero dei Ragazzi", racconta delle gesta di Alex (un giovane cavaliere medievale britannico), del suo maestro Nestore e dello scudiero Zoltan. Le fonti ispiratrici fumettistiche sono le avventure di Asterix e la collana "La Compagnia della Forca"*.




ALFONSO (vedi Mostralfonso)

ALIAS, (t) Renato Queirolo, (d) Anna Brandoli, 1987
Pubblicata sulle pagine del mensile romano "Comic Art", la serie "Alias" ha come protagonista Ci-U-Than, uno strano indio dal corpo dipinto che parla (grazie ai balloon, ovviamente) con glifi maya e si muove nella Amsterdam del '600.




ALIBELLA, Grazia Nidasio, 1953
Dolce bambina altruistica con ali da farfalla. Le sue avventure sono state pubblicate sul "Corriere dei Piccoli".




ALICE, Silvia Ziche, 1991
Promossa alla maturità, l’intelligente ragazzina tenta di inserirsi nel mondo dei “grandi”. La serie è stata presentata sul periodico "Comix".




ALIEN, (t) Carmelo Gozzo, (d) Davide Toffolo, 1992
Serie senza personaggi fissi apparsa su "Intrepido": il denominatore  comune è costituito dall'arrivo di extraterrestri, di volta in volta buoni o cattivi.

ALIKA, (t) George Gich (Chiapperotti), (d) U. Sam (Ugo Sammarini), 1965
Protagonista di un semisconosciuto fumetto "protoporno", Alika è una delle tante procaci eroine dello spazio, come Barbarella e Gesebel*. Proveniente dal pianeta Absur, la ragazza vive avventure a cavallo tra il fantascientifico e l’umoristico.




ALL'OMBRA DELLE AQUILE, (t) Maria Teresa Contini, (d) Giacinto Gaudenzi, 1984
Serie di ambientazione storica antico-romana pubblicata sulle pagine del mensile "L'Eternauta". Il tratto è in certi momenti simile a quello del grande disegnatore americano Richard Corben.




ALLAN QUATERMAIN, (t) Alfredo Castelli, (d) Fabrizio Busticchi, 1978
Con l’aspetto dell'attore James Coburn (e con un assistente che si esprime a grugniti, ha un look da scimmione e risponde al nome Java), Quatermain è un esploratore, esperto di archeologia misteriosa, che gira il mondo dotato di un'arma a raggi. Le sue avventure (due sole puntate) sono stata pubblicate sul settimanale "Supergulp". Quatermain è il prototipo di Martin Mystère*, celeberrimo personaggio che Castelli avrebbe lanciato per Bonelli solo quattro anni più tardi.




ALTAI & JONSON, (t) Tiziano Sclavi, (d) Giorgio Cavazzano, 1975
Sono due investigatori privati di San Francisco, sempre alle prese con problemi di denaro, pur avendo adibito l’ufficio ad appartamento per risparmiare: insieme al loro cane Sam battono la città con un vecchio Maggiolone Volkswagen per risolvere una serie di casi stralunati. Nemico per la pelle dei P.I. è il gangster Julius Caesar; fra i caratteristi troviamo un tenente di polizia che minaccia continuamente di revocare la licenza ai due tomponzi.




L'ALTRA PARTE, Vanna Vinci, 1992
Ospitato sulle pagine della rivista "Nova Express", Adrian Voda è il protagonista della serie "L'altra parte": si tratta di un moderno vampiro, giovane, emaciato, misterioso e affascinante. Nel fumetto l'orrore viene appena sfiorato.




ALUMAN, (t) Alfredo Castelli, (d) Corrado Roi, 1988
Protagonista di una breve storia realizzata con intenti didattici ed educativi per l'Aluminia, una società italiana che produce e trasforma l'alluminio, Aluman è un cyborg extraterrestre, fisicamente simile all'americano Silver Surfer: insegna ai ragazzi l'importanza del metallo di cui è fatto.

ALVARO IL CORSARO, Benito Jacovitti, 1942
Le buffe gesta del pirata sono state raccontate in due albi dell'Editrice AVE, quella che pubblicava "Il Vittorioso": Alvaro è il primo bucaniere tutto da ridere creato da Jacovitti. Personaggi di contorno sono i tre musulmani Al, Selim e Mustafà e Alonzo Alonzo detto Alonzo.



AMOK, (t) Phil Anderson (Cesare Sollini), (d) Tony Chan (Antonio Canale), 1946
In seguito al rapimento della propria fidanzata, un giovane di Giava veste i panni del vendicatore mascherato; lo accompagnerà nelle sue avventure il giornalista Bill Davison. Il punto di riferimento fumettistico è l'americano Phantom (l’Uomo Mascherato).




ANASTASIA BROWN, (t) Roberto Dal Prà, (d) Giancarlo Alessandrini, 1991
Protagonista di una serie pubblicata sul mensile "L'Eternauta", Brown è un detective privato piuttosto anziano, vizioso, cinico e crudele: la sua durezza è lo specchio del marcio urbano in cui sguazza.




ANDUS, (t) Gian Luigi Bonelli, (d) Franco Chiletto, 1938
Apparso sulle pagine del "Vittorioso", Andus è un legionario romano impegnato nella campagna contro i Galli. Le avventure hanno una certa impronta propagandistica.




ANGEL DARK, (t) Max Bunker (Luciano Secchi), (d) Marco Nizzoli, 1990
Un reporter americano indaga su delitti particolarmente efferati. Numerose le scene di violenza e di sangue. La collana nasce e muore nel periodo del boom delle testate horror e splatter in Italia, proponendosi come una delle serie più riuscite.

ANGELICA, Nicola Del Principe, 1969
Serie erotico-storica liberamente (molto liberamente!) tratta dall'Orlando Furioso  di Ludovico Ariosto: Angelica è una bellissima donna totalmente disinibita la cui unica preoccupazione è quella di... passare da un letto a un altro.




ANIMALI, (t) G. Mattioli, (d) Davide Toffolo, 1993
Serie apparsa sulla rivista "Comic Art", realizzata da autori del gruppo del mensile "Fuego". I personaggi sono animali antropomorfi, ben più "crudi" (violenza urbana, alcolismo, etc.) di quelli familiari e rassicuranti di disneyana memoria e semmai più vicini ai topi e ai gatti di Maus, il celebre fumetto di Art Spiegelman.




ANITA, Guido Crepax, 1972
Schiava del televisore (rimane a guardarlo per giorni e sogna di averci rapporti erotici), Anita entra di diritto nella folta schiera di sensuali eroine inventate dall'autore, Valentina* in testa.




ANNA, Eugenio Sicomoro, 1991
Apparsa sulla rivista di erotismo raffinato "Blue", Anna è una conturbante donna che, per far divertire il marito paralitico appostato dietro uno "specchio segreto", fa all'amore con giovani gigolo.

ANNA DELLA JUNGLA, Hugo Pratt, 1959
Nata sulla rivista argentina "Supertotem", Anna, una ragazzina esile e bionda, vive le sue avventure in un'Africa ormai scomparsa, quella del colonialismo. Nel nostro Paese apparve sul "Corriere dei Piccoli".




ANTINEA, (t) R. Chiarelli, (d) Rudi Coghej, 1939
Tipico esempio di donna fatale apparsa in una  storia sul periodico "L'Avventuroso": questa terribile regina di Atlantide uccide i suoi amanti e, dopo averli pietrificati, li depone in un'apposita sala.

ANYHIA, Roberto Bonadimani, 1980
Fumetto di impronta fantasy e fantascientifica. La protagonista è una bellicosa Amazzone sempre in guerra contro il popolo di Atlan.




APARTMENTS, Otto Gabos, 1990
Serie minimalista apparsa sulla rivista "Fuego". I protagonisti sono gli inquilini di un palazzo, diventati mutanti dopo una catastrofe atomica. Interessante la figura dell'omosessuale Derek Johnson, detto The Thing (La Cosa), come l'omonimo eroe Marvel, a causa di vistose malformazioni craniche. Notevole anche Flyng Hope, uomo volante.




L'APPRENDISTA SOGNATORE, (t) Jerry Kramsky, (d) Lorenzo Mattotti, 1993
Dallo stesso disegnatore di Fuochi ecco su "Nova Express" uno strano personaggio che si muove in ambienti onirici. Un grandissimo artista, gloria italiana nel mondo, sempre in mirabile equilibrio sul crinale che separa l’illustrazione dal fumetto.

GLI ARCANGELI, Massimo Rotundo, 1980
Un gruppo di cantori veneziani, gli Arcangeli, stermina in mille modi i concorrenti per intascare il premio di una gara canora indetta nel 1488 a Venezia in occasione della visita del Duca di Ferrara. La serie è stata pubblicata sul settimanale "Lanciostory".

GLI ARISTOCRATICI, (t) Alfredo Castelli, (d) Ferdinando Tacconi, 1973
Si tratta di una banda londinese di ladri gentiluomini. I membri (gustosi stereotipi etnici) provengono da vari paesi europei: il Conte (un raffinato inglese), Moose (un imponente e focoso irlandese), Fritz (un inventore tedesco), Alvaro (un italiano mago delle casseforti), Jean (la splendida nipote del Conte) di cui si innamora l'ispettore di Scotland Yard Michael Allen. La banda devolve i frutti delle rapine in beneficenza. Gli Aristocratici hanno fatto una comparsata in una storia della serie "Martin Mystère"*.




ARLECCHINO & PULCINELLA, A. L. Castellari, primi anni '50
Sono i protagonisti di una serie umoristica dove i personaggi si esprimono in versi, secondo un'abitudine dell'autore. Arlecchino e Pulcinella apparivano sulla testata "Lupettino" di Gabriele Gioggi.




ARTAGOW, (t) Gian Luigi Bonelli, (d) Mercatali, 1937
Uno dei molti emuli di Tarzan presenti nella storia del fumetto italiano (il più celebre dei quali è Zagor*). Artagow è il figlio dell'esploratore Saint-Claude: rapito dal bandito Husler,  viene allevato dalle belve feroci nella jungla.




ARTHUR KING, (t) Lorenzo Bartoli, (d) Andrea Domestici, 1993
Personaggio del futuro creato dal compianto Bartoli, vive avventure fantascientifiche arricchite da situazioni umoristiche; nell'impostazione grafica (e in altri elementi) si rivela essere una lontana caricatura del bonelliano Nathan Never*.




ASHE & GENIUS, (t) Stefano Santarelli, (d) Fabrizio Faina, 1992
Ashe è un giovane della ricca borghesia di New York con seri problemi di amicizie scolastiche; senza una spiegazione plausibile riesce a creare Genius, alter-ego computerizzato che lo soccorre nei momenti difficili. La serie è stata pubblicata sul nuovo "Intrepido".

ASSO DI PICCHE, (t) Mario Faustinelli, (d) Hugo Pratt, 1945
Sotto i panni del giornalista Gary Peters, amato da Deanna Farrarrel, figlia di un archeologo, si cela il giustiziere mascherato Asso di Picche. I disegni giovanili di Pratt - che sarebbe arrivato alla fama mondiale con Corto Maltese* - si ispirano chiaramente al Milton Caniff degli anni '40 (Terry e i Pirati, Miss Lace, Steve Canyon).




ATLANTE EROTICO, Massimo Rotundo, 1991
Serie senza personaggio fisso pubblicata sulla rivista di erotismo raffinato "Blue". L'autore, scegliendo sempre una città diversa, ci presenta in ogni episodio una differente perversione sessuale.

AVA, Massimo Cavezzali, 1991
Sfruttando le potenzialità grafiche e narrative dell’animale antropomorfo, Cavezzali crea una papera procace e molto sexy, protagonista di divertenti e grottesche vicende.




LE AVVENTURE DI GIUSEPPE PIGNATA, (t) Magnus (Roberto Raviola), (d) Sergio Tisselli, 1993
Pubblicate su "Nova Express", queste "Avventure" rappresentano la prima e unica prova in assoluto di Magnus nelle vesti di solo sceneggiatore (prima di "Pignata" il Raviola era sempre stato o autore completo come per "Le Femmine Incantate"* o disegnatore su testi e creazioni altrui come per "Alan Ford"*). Il protagonista è un cittadino della Roma del primo '700  che, imprigionato nelle carceri papaline, disegna e scrive poesie. Ed solo l'inizio della sua odissea...



Francesco Manetti

N.B. Trovate i link alle altre lettere del Breviario in Cronologie & Index!

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