sabato 22 febbraio 2014

LIBRI. JULIA 184

di Antonio Russo

L'ambiente dei collezionisti di libri fa da sfondo all'indagine in cui è coinvolta Julia in questo albo, e per gli ovvi motivi anti-spoiler poco si può effettivamente dire di quanto accade nel fascicolo. In effetti, forse sarebbe il caso di dire che, almeno andando a braccio, mi sembra che sia la prima volta che un colpevole la fa (anche se forse momentaneamente) franca, per quanto un po' per la legge del contrappasso si sarebbe in parte tentati di fare il tifo per il reo, anche se non è l'effettivo colpevole di tutto... 




Vabbè, è un campo minato parlare di questo numero della criminologa di Berardi, anche perchè i comprimari umani coinvolti stavolta lasciano ben poco da ricordare, per quanto sono miseri e forse fin troppo reali nella loro indifferenza. Ben più facile è giocare con la caratterizzazione di personaggi più complicati, intriganti, mentre qui ci troviamo di fronte a persone fin troppo simili a quelle che si incontrano ogni giorno ovunque.


Luigi Copello.


Luigi Copello ritorna sulle pagine di Julia per la seconda volta dopo il suo primo albo del dicembre 2012. Arrivato in Bonelli nella prima metà degli anni '90, esordì nel 1994 insieme a Stefano Biglia nel coadiuvare il grande Renzo Calegari al suo esordio su Tex, nella storia pubblicata sul primo Almanacco del West dedicato al ranger. Dopo tre albi di Nick Raider realizzati in tandem con Stefano Biglia, ne ha realizzati ben cinque da solo per passare poi nel team di Magico Vento per cui ha realizzato un episodio insieme a Bruno Ramella e Frederic Volante. Il disegnatore chiavarese ha esposto anche in numerose personali fin dal 2007, dimostrando un segno ed una sensibilità molto particolare, alquanto inedita per chi lo conosce solo attraverso gli albi della Bonelli (vedi il sito luigicopello.it).

Julia n. 184, gennaio 2014. Disegno di Spadoni.


Julia 184
LIBRI E VELENI
Gennaio 2014
Pagg.132 € 3,40
Soggetto: Giancarlo Berardi
Sceneggiatura: Giancarlo Berardi & Maurizio Mantero
Disegni: Luigi Copello
Copertina: Cristiano Spadoni

Antonio Russo

N.B. Trovate i link alle altre recensioni bonelliane andando sul Giorno del Giudizio!

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